Le condizioni meteo marine perfette hanno consentito di disputare due prove del campionato di vela d’altura in un campo di regata incorniciato tra l’antica Torre di Rienzo e “l’orgoglioso” Scoglio del Leone. L’imbarcazione di Vibo Damanhur mette a segno due nette vittorie e scavalca in classifica Essenza CVL Cetraro. Nella categoria Amatoriale si impone, ancora una volta, Vetrocchio. Dopo cinque prove disputate, al vertice della classifica per club “Trofeo Manfredi Liquori”, si posiziona il Centro Velico Lampetia.
Il vento disteso e regolare e gli oltre 13 nodi hanno permesso alle 15 imbarcazioni di disputare due prove di giornata, inserite nel calendario della Federazione Italiana Vela. Il tratto di mare antistante la spiaggia di Lampetia, si è così trasformato in un perfetto campo di regata, dove a dominare è stato il Comet 45 del Circolo Velico Santa Venere. Nella categoria ORC, dopo cinque prove disputate, Essenza CVL Cetraro non è riuscita a mantenere il comando della classifica che, al momento vede in testa l’imbarcazione dei vibonesi Monteleone-Ferrone. Damanhur ha vinto nettamente entrambe le prove ed è balzata al vertice. Una sconfitta forse inaspettata per Essenza CVL Cetraro, ma che nulla ha potuto contro la prestazione impeccabile dell’imbarcazione di Vibo, che per l’occasione si è dimostrata imbattibile.
Nella prima prova ottima prestazione del performate Mylius 11E55 Hydra, targato Centro Velico Lampetia, dell’armatore Franz Burza, che ha saputo “leggere” alla perfezione il campo di regata e ha quindi adottato una tattica impeccabile, conquistando un meritatissimo secondo posto finale. Nella seconda regata, purtroppo ha dovuto abbandonare il campo di regata dopo la partenza, a causa di un inconveniente tecnico. Terzo posto per Essenza CVL-Cetraro. Nella classifica generale Orc seguono il velocissimo Evolution 10 Strega Rossa di Sergio Marini (Lega Navale Cetraro/Centro Velico Lampetia), Bramino di Ferruccio Rizzuti (CVL) e Hakuna Matata del reggino Giuseppe Iero del Reggio Calabria Yachting Club. Tra i due X-Yacht presenti in regata, Ariel di Alessandro Fabiano, ed Eta Beta di Pierre Pommois, entrambi del CVL Cetraro, ha avuto la meglio il primo, piazzandosi al settimo posto, mentre il francese si è dovuto accontentare del nono, preceduto dal piccolo ma veloce J24 Olympus di Michelangelo Ferraro della Lega Navale Cetraro. Decimo posto per l’imbarcazione Anna (CVL) dell’armatore Salvatore Canonaco.
Vetrocchio di Alfonso Coscarella, della Lega Navale Cetraro/CVL, ha confermato la supremazia nella classe Amatoriale, vincendo entrambe le prove. Secondo posto per Tam Tam Cuccy di Sergio d’Elia (Lega Navale Cetraro/CVL) e terzo per Dreamer (Circolo Velico Santa Venere), di Fortunato Amarelli. Chiudono la classifica Tizio e Caio di Emilio Mirabelli (CVL) e il ketch di Sapri Senouir, Golfo Policastro Vela. Tra i membri dell’equipaggio del quindici metri proveniente dalla Campania, ancora una volta presenti gli alunni del liceo Silvio Lopiano di Cetraro. Posizioni d’arrivo confermate anche nella seconda prova disputata.
Dominio incontrastato dei vibonesi anche nella seconda prova. Segue Essenza CVL-Cetraro, un po’ in affanno. Olympus scala la classifica, conquistando il terzo posto. Alle sue spalle Strega Rossa. Eta Beta invece ha la meglio su Ariel, così come Bramino su Hakuna Matata. Invariata la posizione di Anna. Assenti i reggini di Free in The Wind e l’equipaggio di Vela Azzurra II. Terminano così due prove di campionato cariche di adrenalina, baciate dal sole e accarezzate dal vento di Maestrale, disputate in una domenica che ha anticipato la primavera.
Arrivederci a Cetraro il 31 marzo, per le prossime regate del Campionato di Altura del Tirreno meridionale e per il prestigioso Trofeo Challenge “Manfredi Liquori” per club, che vede al comando il Centro Velico Lampetia di Cetraro, insieme alle imbarcazioni della Lega Navale sezione di Cetraro, seguito dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo e dal Reggio Calabria Yachting Club.
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